La Meloni ha confermato che è intenzione del governo in carica aumentare il tetto all'uso del denaro contante.
Secondo i favorevoli, la misura porterebbe una maggiore libertà personale, meno burocrazia ed una spinta ai consumi.
Secondo i contrari, la misura favorirebbe l'evasione fiscale e la criminalità organizzata.
L'innalzamento del tetto all'uso del contante andrebbe valutato tenendo in considerazione i seguenti aspetti:
1) Evasione fiscale;
2) Concorrenza nei consumi rispetto agli altri paesi;
3) Categorie che trarrebbero beneficio dal provvedimento;
4) Riciclaggio di denaro proveniente da attività criminali e dal terrorismo.
La situazione negli altri paesi dell'Unione Europea è parecchio diversificata: si passa da quelli come soglia bassa, come Grecia (€500), Francia (€1.000 per i residenti) Portogallo (€1.000), Spagna (€2.500 per i residenti), a quelli dove la soglia è alta, come Malta (10.000) Repubblica Ceca (14.000), Polonia e Croazia (15.000), a quelli dove è inesistente, come la Germania (chi paga più di 10mila euro in contanti deve esibire un documento d'identità).
In Svezia, invece, un commerciante può rifiutare qualsiasi pagamento in contanti.